EARTHBOUND con audiodescrizione poetica

di e con Marta Cuscunà

Audiodescrizione: Giuseppe Comuniello, Camilla Guarino

in collaborazione con Al. Di. Qua. Artists - Alternative Disability Quality Artists

 

Abbiamo elaborato in collaborazione con Al. Di. Qua. Artists - Alternative Disability Quality Artists l’audio-descrizione poetica live dello spettacolo di teatro visuale Earthbound, attraverso il processo stesso di ricerca su cosa significhi renderlo accessibile a chi non lo può vedere.

In occasione delle repliche di Earthbound, si propone al teatro ospitante di lavorare sull'accessibilità dello spettacolo, rendendo la recita fruibile al pubblico cieco attraverso l’audiodescrizione poetica live dello spettacolo.

Il progetto mira a restituire al pubblico cieco un'esperienza estetica di alta qualità e coinvolgente. Non un surrogato ma una nuova dimensione di fruizione teatrale.

Tradurre in audio-descrizione un’opera di teatro visuale pensata per essere vista e percepita sul palco, comporta il rischio di descriverla attraverso canoni percettivi inadeguati che non tengono conto del fatto che le percezioni, le sensazioni e gli immaginari cambiano a seconda dei canali sensoriali coinvolti nella sua fruizione.

Spesso le traduzioni per il pubblico cieco di un’opera teatrale vengono realizzate da persone abili che descrivono in modo neutro e posticcio tutto quello che si vede in scena.

Quello che proponiamo in questo progetto è che sia Giuseppe Comuniello, artista e danzatore cieco, a guidare la drammaturga Camilla Guarino nella scrittura e nell'esecuzione live dell'audiodescrizione poetica.

Un'ora prima della replica, inoltre, il pubblico cieco potrà partecipare a un touch tour sul palco, guidato da Giuseppe Comuniello e da Marta Cuscunà, per conoscere a livello tattile le scenografie.

Al termine dello spettacolo, si chiederà al pubblico di confrontarsi con sull’esperienza appena vissuta e sull'efficacia artistica dell'audiodescrizione.

Giuseppe Comuniello si rende anche disponibile, un paio di mesi prima della replica, al coinvolgimento di pubblico cieco e ipovedente attraverso incontri online con le Associazioni della città del teatro ospitante, per introdurre i temi dello spettacolo e far comprendere la natura del progetto.

L’artista fornirà anche un supporto al teatro con consigli per rendere accessibili il servizio biglietteria, l’accesso alle pagine web dedicate all'acquisto dei biglietti e i materiali promozionali social e cartacei attraverso piccoli ma fondamentali accorgimenti.

La proposta vuole essere un tentativo concreto di "affirmative action" per creare strumenti utili a contrastare le discriminazioni abilistiche nel mondo della ricerca artistica performativa, facilitando l’accesso di soggetti marginalizzati. In questo senso, l'audiodescrizione poetica di Earthbound si propone di fare un passo nella direzione dell’abbattimento di queste barriere.